sabato 19 dicembre 2009

Un genio

Sei tranquillo, anche un po' annoiato, senza stimoli...
Per caso, t'imbatti in un genio.
E, di colpo, ritrovi le energie per spaccare tutto.
Se e quando ne avrete il tempo, cercatevi ogni singola parola che nella sua breve vita questo tizio ha disseminato per il mondo.








martedì 15 dicembre 2009

Terrorismo all'Italiana - Consigli per l'uso 2

Attenti...
Ecco un nuovo spunto per grandi e piccini
che sognano di attentare, ma ancora non attentano.
Sempre sulla scia dell'indiscutibile metodo Tartaglia.

Stavolta c'è materia torbida.
Robe di storia, di storia d'Italia.




Aspirante Vittima

Il responsabile materiale delle stragi del '92
(si indaga ancora sul mandante)



Profilo attentatore ideale
Il fantasma di Andreotti



Oggetto contundente
La penna rossa.*

*Unica pista su cui l'antimafia sta ancora indagando
per trovare l'agenda di Borsellino.
Così ne parlava il Commissario Caputi nel 1999:
"L'oggetto rivela strane affinità con l'agenda,
di quelle affinità che definirei cromateche...."


lunedì 14 dicembre 2009

Terrorismo all'Italiana - Consigli per l'uso 1

Da oggi nasce la rubrica che viene incontro
a tutti gli aspiranti attentatori del nostro bel paese.

Ogni puntata consiglierà una vittima
e un oggetto contundente.

Per far sì che da singolo atto scellerato,
il terrorismo all'Italiana
converga sull'efficace metodo Tartaglia.

Per sopravvivere al vacuo alternarsi delle mode,
nel promettente mercato dei giustizieri
di destra, sinistra, sotto e sopra.


Aspirante vittima
Umberto Bossi


Profilo attentatore ideale
Presunto extracomunitario
vicino alle idee
della sinistra Extraparlamentare



Oggetto contundente
Statuina di San Gennaro

giovedì 26 novembre 2009

Teatro degli orrori

E' uno dei migliori dischi Italiani dell'anno. E inizia da questa traccia.
Non sto a dirvi quanto ci trovo di mio.
Se un po' vi conosco, ci troverete pure qualcosa di vostro.
Buon ascolto (e proseguite col resto del disco!)

martedì 21 luglio 2009

INRI

E rieccoci.
Un paio di giorni fa ho letto un pezzo volante, poche righe, scritte su un quarto di A4 alla fine del 2005. In coda c'era la mia firma. In corpo, la difficoltà di campare con queste regole.

I tempi stretti della consegna di lavori e prodotti, di prestazioni, di aspettative esaudite, oggi come allora, sembrano suonare le stesse note per tutti quelli che mi circondano.

Sono sicuro di star male quando seguo queste regole, eppure non si vedono all'orizzonte, tracce migliori per tirare avanti.
Un tipo Francese, appena uscito dal carcere per omicidio d'amore, scrive e canta del rifiuto di essere vincente, o perdente... In fondo è questo che proprio non mi va giù.
L'impossibilità di tirar fuori qualcosa di nuovo, in questo mondo, è data dalla tragica responsabilità di perdere... o vincere... sempre, in ogni piccola azione quotidiana.
Di respiri semplici e puliti, me ne sono presi molti, negli ultimi anni. Eppure, non sono bastati a scacciare l'indifferenza.
Ma deve davvero suonare così estrema la necessità di prendersi una strada tutta per noi?
No, davvero, scriverlo qua significa parlarne con voi... voi senza una faccia, voi flusso, voi che avete tempo di passar tempo su queste righe, senza svanire, senza il bisogno di arrivare da nessun altra parte, a minuti, a ore.

So lei partire, per non tornare, forse. Mi manca, ma è giusto così.

Le scriverei ogni giorno un pensiero nuovo. Senza più nemmeno un'azione. Solo tinte, belle pure, o tremende, e le racconterei strutture in legno. Mi perderei in dettagli senza tempo. Scanalature portate sulla diagonale da chissà quale flusso, di chissà quale flusso.

Il nulla ti prende quando meno te l'aspetti.
Ed è così meraviglioso se sai invitarlo al banchetto giusto.
E' così potente nello spazzare via abitudini e tranelli di questa superficie Certosa.

Brutta bestia, la nostalgia per qualcosa che non hai mai davvero vissuto.
(Si rien ne bouge, le ciel devient rouge)

giovedì 11 giugno 2009

Chiama i ricordi col loro nome...

L'8 Giugno che non si scorda...

giovedì 21 maggio 2009

!

"Sean Penn interpreterà il protagonista del nuovo film di Paolo Sorrentino dal titolo This must be the place (Questo deve essere il posto), il primo in lingua inglese del regista che in questi giorni presiede la giuria di Un Certain Regard, sezione collaterale del Festival di Cannes.

Penn sarà una ricca rock star a riposo che si mette in testa di trovare l'assassino di suo padre, un criminale di guerra ex nazista rifugiatosi negli Stati Uniti. La sceneggiatura è stata scritta dal regista con Umberto Contarello. Il film sarà prodotto da Nicola Giuliano della Indigo Film e Andrea Occhipinti della Lucky Red, produttore di 'Il Divo'."

Fonte: Repubblica.it

martedì 5 maggio 2009

giovedì 16 aprile 2009

venerdì 3 aprile 2009

mercoledì 11 febbraio 2009

Quanto tocca aspettare...

Ed ecco un altro trailer che facevo meglio a non vedere...
Ma perché i presunti capolavori hanno sempre una gestazione distributiva così lunga?

mercoledì 28 gennaio 2009

*

Noir Desir. 2 Nuovi pezzi scaricabili gratuitamente on line.