venerdì 20 giugno 2008

Beneficio di ritorno


Una sensazione tosta...
diversa da quella della partenza.

...da seguire in panoramica, da destra a sinistra,
senza aspettarsi sorprese.

Come tornare a calpestare, dopo un po', un angolo della casa che con la fretta avevamo proprio scordato di avere...
non come si scorda una persona, ma come si scorda un angolo, peccando di leggerezza, come se non dovesse per forza restare lì a dividere i due lati che vediamo ogni giorno.

Questo veloce ritorno, giustificato soprattutto da motivi burocratico-accademici, ha messo in secondo piano quell'idea di fuga DAll'Italia di cui sfollavo un paio di post fa. A prescindere dallla provenienza, Parigi sarebbe proprio un bel posto in cui vivere...

PS: dal prossimo anno, tenete seriamente in considerazione di farvi un weekend qua nel periodo della Festa della Musica... tutta la città è tempestata di dj set e performance live di qualsiasi genere... Folk ed etnica la fanno da padrone con bande sgangherate e one man band che si annidano dietro ogni angolo e sbucano a sorpresa dai sottopassaggi delle metro. Da vedere!